Sapete qual è lo stile di vita maggiormente adottato dalla gran parte della popolazione occidentale?
Il "tanto si deve morire!"...un concetto secondo il quale possiamo, e a quanto pare dobbiamo, trattare male il nostro corpo, nonché la nostra mente, con vizi come fumo e alcol, con cibi non salutari e via dicendo.
Tutto questo, in nome del fatto che, dovendo un domani morire, non ha nessuna importanza il vivere sani, sereni e quantomeno il più felici possibile.
Insomma, si nasce e si muore! Tutto qui!
Tutto qui? E con il vivere i giorni che ci sono stati dati, come la mettiamo? Con il lavoro, la famiglia, i figli, i divertimenti, le passioni, gli hobby ecc. ecc. ...?
È davvero più importante guardare a ciò che sarà il nostro ultimo giorno piuttosto che pensare a tutti gli altri che abbiamo da vivere? Decisamente no.
Basta affacciarsi negli ospedali, nelle case di riposo, nelle farmacie, nei centri specializzati per dimagrire, per la riabilitazione, negli studi di psicologi e affini, per capire che sì, un giorno (lontano) tutti dobbiamo morire, ma il nostro scopo non è quello.
Il nostro scopo è vivere il più possibile...che non significa il più a lungo che si può (come male ci sta insegnando la chirurgia estetica ad esempio), ma vivere più intensamente che si può e con il maggior grado di consapevolezza possibile.
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