Ve lo dico Nutro & Crudo...
Segreti per mantenere il sistema linfatico pulito:
1) Evitare elementi chimici contenuti nei conservanti, coloranti, stabilizzanti, dolcificanti, cioè in tutti i prodotti lavorati e confezionati industrialmente e nei cosiddetti fast food.
Più ci si allontana da ciò che è naturale per l’uomo, ovvero da frutta e verdura allo stato crudo, e più si va a intasare il sistema linfatico.
2) Evitare i cibi indigesti, e in particolare proteine animali, zuccheri industriali, farinacei.
3) Evitare i cibi bianchi come i dolci, il riso bianco, il pane bianco,
la pasta bianca, le farine bianche, tutti alimenti che richiedono enormi
quantità di energia per gestire le conseguenti fluttuazioni rapide di
zucchero nel sangue.
4) Alimentarsi di frutta acquosa, acidognola e dolce, che rappresenta un
ineguagliabile detergente della linfa, e aggiungere centrifugati di
radici, carote e mele, se vogliamo andare in profondità con la pulizia
del sistema. Abbondare anche con mirtilli neri e rossi e con le varie
bacche eduli che la natura ci offre.
5) Consumare molta verdura verde per fornire clorofilla, vitamine
naturali e minerali organicati, tutti micronutrienti preziosi per la
pulizia della linfa.
6) Non dimenticarsi degli acidi grassi essenziali che sono fondamentali
per un corretto funzionamento del sistema linfatico, e ci riferiamo ai
semi di lino e all’olio di lino estratto a freddo, ma anche alla frutta
da guscio fresca e non tostata (noci, nocciole, mandorle, pinoli,
girasole, semi di zucca, avocado).
Purtroppo in Italia non esiste una
sufficiente cultura della conservazione ottimale della frutta fresca e
dei semi freschi, nemmeno nei negozi bio.
I negozi e i bar dovrebbero tenerli esposti negli scomparti refrigerati,
oggi monopolizzati dai panini e dalle piadine alla mortadella e al
prosciutto, e trasformati in autentiche succursali della macelleria.
Gli acidi grassi essenziali della frutta a guscio e dei semini irrancidiscono facilmente.
Il consiglio è di raccogliere tutte le noci d’annata e conservarle in
cassette da tenersi sottotetto all’esterno della casa, al pari dei kaki,
delle nespole e delle mele invernali.
I segnali di un sistema linfatico pigro ed inefficiente
1) Sovrappeso.
2) Cellulite e cuscinetti di grasso.
3) Dolori e fastidi diffusi e non ben definiti.
4) Fibromialgia, affaticamento cronico, sclerosi multipla, lupus, allergie, varie malattie autoimmuni.
5) Peso altalenante e instabile con varie diete.
6) Gonfiore corporeo.
7) Tendenza a formare cisti e noduli.
8) Borse inesplicabili sotto gli occhi.
9) Stitichezza cronica e costante stato di surriscaldamento intestinale.
10) Tosse secca, con emissione di muco giallastro e vischioso.
Come disintossicare rapidamente il sistema linfatico
Per disintossicare rapidamente il sistema linfatico il metodo indicato
dall’igienismo è quello di ricorrere al riposo fisiologico, cioè al
digiuno totale stando a letto e bevendo acqua distillata o leggera a
volontà, seguito da un semidigiuno (dieta crudista fruttariana), e da
una dieta naturale umana, cioè da una dieta stabile di tipo vegano
tendenzialmente crudista (per chi non ama fare esperimenti, e preferisce
restare su un percorso di salute stabile e non più altalentante).
L’eliminazione totale dei cibi sballati, ladri e ammalanti come tutte le proteine animali, tutti i cibi stracotti
promossi da trasmissioni quanto mai diseducative e lesive della verità e
della salute umana, tipo Cotto e Mangiato, è d’obbligo.
L’eliminazione
totale di farmaci e vaccini è imperativa al di fuori dei casi di reale
emergenza e pronto soccorso.
Tratto dal blog dell'igienista Valdo Vaccaro
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