Ve lo dico Nutro & Crudo...
Il linguaggio del corpo è sicuramente un linguaggio universale.
Il nostro corpo, quando perde il suo equilibrio, manda dei segnali inequivocabili, se impariamo a leggerli...e lo fa attraverso dei segni, ma sopratutto dei sintomi.
Qual è il nostro atteggiamento, di solito, di fronte ai sintomi? Sicuramente, ci sono diversi atteggiamenti.
Ma, ciò su cui non ci soffermiamo mai, è che sempre più spesso optiamo per quelli sbagliati o comunque non corretti.
Ci sono, infatti, persone che si allarmano troppo...altre che enfatizzano oppure c'è chi minimizza la questione.
In tutti questi casi, accade che ci troviamo a dover fare i conti con un'autodiagnosi errata che comporta eccessive preoccupazioni che ripercuotendosi sulla nostra psiche portano il problema all'interno di un circolo vizioso.
La prima cosa da fare quando si è di fronte ad un sintomo, in modo da ottenere una corretta autodiagnosi e quindi una maggiore consapevolezza dei messaggi del proprio corpo, è quella di raccogliere più dati possibili, per poi passare ad interpretarli in modo da poter formulare una prima ipotesi diagnostica ed infine concludere con le misure da prendere per risolvere il problema.
Bisogna ascoltare di più il proprio corpo e prestare attenzione a quale atteggiamento quotidiano, quindi alimentare, viziato e via dicendo, ha causato questo o quel sintomo.
Così facendo, non solo si riesce meglio a mantenere il giusto equilibrio tra corpo e mente, ma si può evitare l'insorgenza di patologie che pian piano diventano croniche.
giovedì 31 ottobre 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento