martedì 3 dicembre 2013

E' possibile smaltire i metalli pesanti?

Ve lo dico Nutro & Crudo....

E' possibile smaltire i metalli pesanti dal nostro corpo in modo naturale e non invasivo?

La risposta è si, purchè ci si affidi a una detossinazione profonda dei tessuti attraverso la pratica del digiuno, una dieta vegano-crudista e l'assunzione di rimeti naturali dall'effetto chelante. 

Quest'opera sinergica riattiva tutti gli organi emuntori, permettendo all'organismo di espellere tossine e veleni.

L'importante è procedere per gradi e sempre sotto controllo e la guida di un esperto di medicina naturale.

* Innanzitutto, è fondamentale ridurre l'apporto di ulteriori tossine riducendo al minimo il consumo di:

-Alimenti industriali e confezionati;
-Zucchero e altri dolcificanti raffinati che abbassano le scorte di vitamine, acidificano e predispongono a fenomeni infiammatori;
-Glutine e caseina che appesantiscono e riempiono di muco l'intestino;
-Uova e eccesso di soia;
-Pesce e frutti di mare anche per evitare intossicazioni da piombo e mercurio;
-Carni che oltre ad appesantire il lavoro del fegato e intestino, sono gravosi per i reni;
-Caffè, alcol, cioccolato(anche se è biologico), sale e fumo.

* Il secondo passo importante sarà ripristinare la salute intestinale pren rendere di njuovo efficiente il sistema immunitario.
Attraverso opportuni integratori naturali come vitamina A, acidi grassi omega, semi di pompelmo e olio di semi di lino, semi misti...è possibile sfiammare e riparare le mucose intestinali.

* Dopo una pratica di digiuno o semidigiuno, accompagnato da acqua possibilmente distillata o con bassissimo residuo fisso, sarà fondamentale adottare una dieta vegano-crudista, la cui straordinaria carica energetica, dovuta all'assenza di rallentamenti digestivi, acidificazioni e putrefazioni risveglierà efficacemente tutto il sistema immunitario.

* L'ultimo passo importante sarà assumere agenti chelanti naturali, che entrando in circolazione nel sangue siano in grado di legarsi ai metalli depositati nelle cellule e sia dunque possibile espellerli tramite urine, feci e sudore. 

Tra questi:
-Il coriandolo che mobilita il mercurio, il cadmio, il piombo e l'alluminio dalle ossa, dal sistema nervoso centrale, ma soprattutto negli spazi intracellulari e nel nucleo.
-La clorella, un'alga verde moncellulare ricchissima di clorofilla, o l' argilla verde ventilata, entrambi hanno un effetto assrorbente, depurante,antisettico e rimineralizzante. 
-Il bicarbonato di sodio per le intossicazioni di uranio che colpiscono sopratutto i reni.

















di Silvia Carri


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